Fintech accelerator: investire in startup nel Fintech conviene oppure no? Finanza e innovazione nella tecnologia vanno di pari passo e se vuoi investire e fare soldi, questo è il nuovo modello di business su cui puntare nel 2023. Quindi, in questa guida all’investimento ti spiego esattamente e semplicemente di cosa si tratta. Ecco tutti i dettagli, perché conviene e quali sono i rischi.
Fintech accelerator: gli investimenti nelle startup che puntano all’innovazione finanziaria combinata all’innovazione tecnologica rappresentano il nuovo business del 2023. Ecco i dettagli, quali sono i rischi e cosa devi sapere per fare soldi!
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Business nel Fintech: di cosa si tratta e perché conviene
Prima di capire se ti conviene investire i tuoi soldi in un settore, usa come regola generale quella di informarti su tutto quello che riguarda la categoria di tuo interesse.
Quindi prima di fare un investimento devi sapere di cosa stiamo parlando e, in questo caso particolare, devi scoprire cosa significa startup e cosa significa Fintech.
Startup: si tratta di piccole imprese che sono all’inizio e che puntano sull’innovazione tecnologica.
Quando si parla di Fintech si parla di tecnologia finanziaria: cioè la fornitura di servizi e prodotti attraverso l’innovazione tecnologica.
In conclusione quando si parla di investire in startup nelle fintech, si parla di un nuovo modello di business che permette di fare soldi attraverso l’investimento in piccole imprese che sono all’inizio e che si lanciano sul mercato con un’idea innovativa attraverso l’uso della tecnologia e dell’intelligenza artificiale.
Conviene investire perché solo nel 2022 in Italia il Fintech ha registrato un miliardo di investimenti e secondo Paolo Anselmo, Presidente dell’associazione IBAN, rispetto ai 400 milioni ottenuti nel 2021, il settore è destinato a registrare una crescita storica, ma ti consiglio di continuare a leggere per scoprire tutti i pro e i contro di questo tipo di investimento.
Business nel Fintech: quali sono i rischi
I rischi consistono nell’investire soldi in nuove startup: quindi in piccole aziende che si lanciano sul mercato nel settore della tecnologia.
I rischi che corri quindi, sono principalmente 2:
- L’azienda non rappresenta un marchio affermato ma è nuova nella fase iniziale di partenza, quindi il rischio di fallimento è elevato;
- Non tutte le idee innovative di una azienda sono buone, quindi l’iniziativa sul mercato può facilmente fallire.
Business e tecnologia: ecco perché conviene
Il settore Fintech offre un insieme di servizi e prodotti con l’uso dell’intelligenza artificiale, e tutti sappiamo che questa è la nuova frontiera del business, infatti le aziende che rappresentano questo settore in Italia hanno registrato una crescita di ben il 28% tra l’anno 2018 e il 2021.
Nel 2021 gli investimenti nel Fintech in Italia hanno registrato un volume totale di 2 miliardi di euro e i finanziamenti alle piccole imprese di questo settore sono aumentati del 60% e hanno raggiunto un vero record di oltre 400 milioni di euro.
Paolo Anselmo Presidente dell’associazione Iban, ha confermato che il settore delle startup nelle Fintech è destinato a crescere ancora: infatti si è investito molto e si investirà ancora molto denaro in questo settore perché non si tratta di comprare titoli, ma di fare un investimento nella crescita dell’impresa che si avvale dell’innovazione tecnologica, quindi si tratta di mettere i propri soldi in un progetto che ha come punto di forza la capacità di stare al passo con i tempi.
Come ogni tipo di investimento ovviamente ci sono sempre pro e contro, i rischi nell’investire il proprio denaro esistono sempre perché nessun investimento comporta rischio zero: tuttavia se abbiamo del capitale risparmiato allora puntare ad aziende in crescita che hanno un’idea innovativa, secondo noi può essere rischioso ma rappresentare anche una scelta vincente.
Il rischio è che non si tratta di investire in un marchio affermato da anni e che il mercato non accolga bene l’idea innovativa, ma il punto di forza sta nella combinazione vincente tra business, tecnologia e finanza.
In questo settore non si acquistano titoli ma si mettono soldi in un progetto quando si crede nella capacità di un’impresa nell’adeguare gli obiettivi dell’azienda all’innovazione tecnologica, quindi nell’opportunità di riuscire a soddisfare le richieste di un numero molto elevato di consumatori attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale e delle nuove tecnologie, che sappiamo quanto siano attualmente importanti e che rappresentano un settore in enorme crescita.
Voi cosa ne pensate? Ci sono più pro o contro negli investimenti in questo settore? Commentate qui sotto e fatecelo sapere!
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Foto di nappy da Pexels
Fonte articolo: ilgiornale.it, rainews.it
FAQs
Startup accelerators generally take 5% to 10% of your equity. Are startup accelerators worth it? For most startups, the overwhelming answer is yes.
Why do startups join accelerators? ›
Gather Advice in Intensive Bursts. One of the touted benefits of accelerators is that founders and their teams can receive guidance and mentoring from a large pool of customers and mentors, including current and former entrepreneurs, corporate executives, investors, suppliers, accountants, and lawyers.
What is a fintech accelerator? ›
Fintech Accelerator. This type of accelerator helps startups with technology and business development. They provide access to mentorship, funding, and other resources. 2. This type of accelerator helps startups raise money from venture capitalists.
What is the difference between startup accelerator and incubator? ›
Whereas incubators provide the environments and resources to help your ideas succeed, accelerators compress years' worth of learning and growth into the span of a few months. The benefits of joining an accelerator include: Funding in return for a stake in your company.
How do accelerators get funding? ›
In a nutshell, start-up accelerators make money through sponsorships, grants, events, research and innovation scouting.
Do accelerators pay founders? ›
In many cases, accelerator programs provide seed funding to startups in exchange for equity, and do not offer a salary to the founders. During the program, the founders are expected to focus full-time on growing their business and may receive mentorship, support, and resources from the accelerator.
What are the disadvantages of startup accelerators? ›
There are also non-monetary costs; accelerators require that key members–usually founders–of a startup team are present. This means that participants will have time away from directly taking care of their startup. Another drawback to accelerators is that they will ultimately hurt you if you choose the wrong one.
Are startup accelerators worth it? ›
The bottom line: An accelerator is an advantage but not a necessity. Joining an accelerator can be a great way to grow your startup quickly, but as mentioned, it's an advantage not a necessity. Founders should always consider the stage of their startup and the accelerator's compatibility.
Should you join a startup accelerator? ›
If you're in a position where that feels like a concession that you're able to make (each accelerator will have different equity requirements, but in general expect to give up between 5-10% of equity in your company if you're joining one), it might be the right time for your business to consider an accelerator.
What are the 3 pillars of fintech? ›
Let's delve into the three pivotal pillars that constitute the backbone of this financial revolution.
- Innovation: The Driving Force. At the heart of Fintech lies innovation, propelling the industry forward at an unprecedented pace. ...
- Accessibility: Breaking Down Barriers. ...
- Security: Safeguarding Trust in Transactions.
Fintechs make most of their money through subscriptions, third parties and advertising. Since most fintech companies are at earlier stages in the business, many of them focus on growth rather than being profitable.
Is fintech a start up? ›
Unlike other startups, Financial Technology (FinTech) startups have twice as much work to do to establish a new company. In addition, since FinTech companies are both businesses and technology providers, these startups must ensure that they operate optimally on each end before they can successfully launch.
What are the stages of startup accelerator? ›
The process that startups go through in the accelerator can be separated into five distinct phases: awareness, application, program, demo day, and post demo day. Accelerators provide enough funding to get a company to demo day, from which point the startup is on its own.
How do I choose a startup accelerator? ›
Research different accelerators:
It is important to choose an accelerator that has experience and expertise in your field as they will be better equipped to provide industry-specific advice and connections. Consider the accelerator's track record and success stories. Have they successfully helped startups in the past?
Is 500 startups an incubator or accelerator? ›
500 Global (previously 500 Startups) is an early-stage venture fund and seed accelerator founded in 2010 by Dave McClure and Christine Tsai.
How much funding do accelerators give? ›
The Funding is Minimal
The main hook of most accelerators is the promise of a small pre-seed investment, usually around $20,000 to $150,000. However, this amount of funding is relatively insignificant compared to the equity stake the accelerators take, which can be up to 8%.
How much do investors invest in startups? ›
Most angel investors are individuals who invest their own money in startup companies. They are typically high-net-worth individuals who have made their money in another industry and are looking to invest in a new venture. angel investors typically invest between $25,000 and $100,000 in a startup company.
What is the average startup investment? ›
A startup's average Series A funding is typically between $2 million and $5 million. However, this amount can vary greatly depending on the particular startup's business model, sector, and other factors.
How much equity do 500 Startups take? ›
Investment. Being a 500 Global company will validate your business, and our network will help you connect with investors when the time is right. 500 Startup's standard accelerator deal is a $150,000 investment in return for a 6% stake. We charge $37,500 to participate, but the fees can be deducted from our investment.
