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Prosegue il trend rialzista sul titolo ASML, i cui prezzi si portano in direzione dei massimi di sempre. Quali i nuovi obiettivi in caso di superamento di tali livelli?
Nel giorno in cui Powell ribadisce che la Federal Reserve non è pronta a tagliare i tassi di interesse, nonostante i nuovi posti di lavoro nel settore non agricolo sono cresciuti meno delle attese nel mese di febbraio, i mercati azionari del Vecchio Continente riprendono il loro trend rialzista, chiudendo le contrattazioni in generale rialzo.
In questo contesto il FTSE Mib chiude la terza seduta della settimana sui 33.350 punti, sopra i quali sono possibili ulteriori allunghi in direzione dei 33.500-33.600 punti e a seguire verso i 33.800 punti. Al contrario sarà solo con una discesa dei corsi sotto i 32.000 punti che si avrebbe un primo segnale di debolezza, con primi obiettivi ribassisti i 31.800-31.750 punti e successivamente i 31.600-31.500 punti.
Tra le storie che hanno contrassegnato la giornata odierna ci spostiamo sul mercato olandese con il titolo Asml, dopo alcune dichiarazioni arrivate dal governo olandese. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
ASML: l'Olanda lancia l'operazione Beethoven
Nelle scorse ore il governo olandese ha lanciato l'operazione Beethoven, il cui obiettivo è quello di garantire ad ASML, la più grande azienda del Paese che produce apparecchiature per semiconduttori, di non trasferire le sue attività in un altro Stato a causa delle politiche anti-immigrazione. Tutto questo fa seguito ad alcune dichiarazioni arrivate dall'Amministratore Delegato di ASML, Peter Wennink, che nei mesi scorsi, dopo la vittoria dei partiti anti-immigrazione nelle elezioni del 2023, ha avvertito che la sua azienda non solo dipende in larga misura dalla manodopera straniera qualificata ma è utile per proseguire la sua espansione.
Nello specifico circa il 40% degli oltre 23.000 dipendenti dell'azienda nei Paesi Bassi non è olandese e nel caso in cui ASML dovesse lasciare l'Olanda sarebbe la Francia il paese dove la multinazionale potrebbe approdare. Ricordiamo che nell'anno passato la società ha visto le vendite nette passare dai 21,2 miliardi di euro del 2022 agli attuali 27,6 miliardi di euro, l'utile netto balzare del 40% a 7,8 miliardi di euro ed un margine lordo che è aumentato dal precedente 50,5% al 51,3%
Azioni Asml: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si è mossa l'azione nella giornata odierna. E' stata una seduta positiva per il titolo ASML che, proseguendo il suo trend rialzista di fondo, ha chiuso le contrattazioni confermandosi oltre la soglia dei 900 euro. Nel breve termine le attese sono per una continuazione di questo movimento che dovrebbe spingere i prezzi prima in direzione dei top di sempre in area 916 euro e successivamente verso i 950 euro.
Dal punto di vista operativo sarà solo lasciandosi alle spalle queste aree resistenziali che si aprirebbero le porte per andare a vedere la soglia psicologica dei 1000 euro. In questo contesto rialzista eventuali correzioni verso i minimi delle ultime settimane situati sugli 830 dollari, potrebbero rappresentare delle buy opportunity.
Al contrario una discesa sotto i livelli sopra segnalati dovrebbe aprire la strada ad una fase di correzioni più intensa il cui primo target sarebbe situato sui 780 euro, dove troviamo la media mobile a 50 giorni, e a seguire i 735 euro. Nel caso in cui tali supporti dovessero essere violati, aumenterebbero per l'azione le possibilità di andare a chiudere il gap-up lasciato aperto lo scorso 24 gennaio in area 710 euro. L'eventuale perdita di quest'ultimi sostegni dovrebbero spingere le quotazioni a mettere sotto pressione la media mobile di lungo periodo, che transita nei pressi dei 660 euro.
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